Rientro in Italia con volo Ryanair da Siviglia a Bergamo. Check-in veloce, ma come sempre puntigliosi sul limite di kg. 15 di bagaglio. Imbarco veloce direttamente verso l'aereo. Arrivo puntuale; ritiro bagagli in 15 minuti.
Macchina riconsegnata alla Hertz. 1937 km percorsi in 10 giorni lungo tutto il Portogallo, da nord verso sud. Strade (di qualsiasi genere) tenute molto bene, traffico praticamente inesistente senza camion. Guidare è stato uno spettacolo.
Ottimo pranzo alla Pizzeria Trattoria "La mia tana" (zona La Alfalfa). Nonostante il nome tipicamente italiano, si mangiano ottime specialità locali. Da provare la Quesadilla. Il locale è curato, colorato e molto giovanile.
Attraversiamo il ponte che ci riporterà in Spagna.
Un ringraziamento anche alla TMN compagnia di telefonia mobile portoghese. Con una ricaricabile da 10 euro, un mese di collegamento internet libero. Con il solito Nokia N73, ho mandato e-mail per aggiornare il blog, ho scaricato la posta elettronica, ho consultato google maps alla ricerca delle spiaggie migliori, ho cercato su internet le notizie utili al viaggio ed ho chattato con fring praticamente gratis. Grazie TMN. Prossimamente, parlerò male di Wind.
In partenza da Faro, alla volta della Spagna, Siviglia. La Skoda Fabia della Hertz che ci ha accompagnato in questo viaggio. Poco grintosa in salita, ma comoda, spaziosa ed efficiente.
Parque natural da Ria Formosa. Ilha da Barreta. Detta anche Ilha deserta. Un saluto a Luca, a Milena & Alessandro.
Sagres, Cabo de Sao Vicente. Una visuale di 330 gradi sull'Atlantico.
Praia da vale Figueiras. Bella ed isolata spiaggia nei pressi di Aljezur. L'off road vale la visita.
Lisbona, Mosteiro dos Jerònimos. Nei pressi la Pastéis de Belém, deliziosa e caratteristica pasticceria.
Mafra. Palazzo Reale. Imponente, stravagante, esoso. La sua costruzione svuotò le casse reali.
Cabo de Roca. La visita al punto più ad ovest di Europa, che andrà ricordata come la conquista di Capo Nord del 1992.
Lisbona, Plaça Dom Pedro IV, il "Rossio". Mandiamo i saluti a chi ci segue, Luca Spar, Dezy e Silvia Bob.
Lisbona. Pranzo all' "A Baiuca Alfamo" cantina tipica con cucina tradizionale, con sottofondo il fado. Collegando... un saluto a Graziella.
Veduta di Lisbona. Salutiamo l'Olivieri e Lucia che ci domandava quanto fosse grande.
Estoril. Vicinissimo a Lisbona, è la nostra base per i prossimi due giorni per la visita della zona centrale del Portogallo.
Siamo poco oltre la metà del viaggio e abbiamo sforato già i 1000 kilometri.
Ericeira. Tappa consigliata da Roberto che si è però scordato di segnalarci il ristorante. Quindi passaggio al volo, diretti a Cascais.
La spiaggia di S. Lourenço. Uno dei siti preferiti dai surfisti europei.
Peniche. La visita vale solo per vedere le dune di sabbia che nascondono una delle spiaggie più famose in Europa per il surf. Finalmente esce il sole dalla foschia mattutina.
La spiaggia di Foz do Arelho; meta degli amanti di surf.
La splendida vista sulla baia di S. Martinho do Porto dal miradouro di Salir do Porto.
Tramonto di ieri visto dalla terrazza della nostra camera. 35 euro a notte a camera.
Nazarè. Lungomare. Pittoresca località balneare, scelta come base per questa notte. Sullo sfondo il Promontòrio do Sitio.
Fatima. Luogo vera sacralità non commerciale.
Tomar. Come Nicolas Cage, sulle orme dei Templari. Visita al Convento de Cristo, antico quartier generale dell'ordine religioso. Spettacolo veramente suggestivo e pieno di mistero.
In viaggio verso Tomar. Prima raffica di saluti a chi ci sta seguendo: Barbara "Ba", Luca, Massimo 'O Manocca ed il fido Ruggio.
Consigliato da zingarate.com, cena al ristorante "Grèmio dos Leitoes". Non proprio economico ma cibo ottimo e abbondante. La specialità è il maialino da latte ma anche il polpo è molto buono. Ottime le patate fritte. Rue Mouzinho de Silveira n.10, di fronte al Palacio de bolsa.
Porto. Avenida Aliados. Su questa strada al centro della città, si trova il nostro albergo, Residencial Universal. Un pò datato ma centrale ed economico.
Finalmente oltre il confine. Prima tappa portoghese a Porto.
Playa de Rodas, spiaggia caraibica nell'isola di Cies definita dal The Guardian nel 2007, forse un pò azzardatamente, "the best beach in the world". Comunque il posto è molto bello e incontaminato. La giornata passa tra il mare e il trekking per raggiungere il faro.
Parque Nacional Marítimo Terrestre de las Islas Atlánticas de Galicia. Visita fuori programma a due piccole isole di fronte a Vigo.
Seconda tappa, ancora in Spagna, a Baiona, caratteristica località turistica vicino a Vigo. Antico centro storico pieno di negozi e ristoranti; i ricordi vanno in Grecia, a Rodi.
Prima tappa ancora in territorio spagnolo. L'albergo è vicino al centro di Santiago, prenotato su booking.com. Giusto rapporto qualità, prezzo.
Volo di andata su Santiago de Compostela con Ryanair. Prezzo ottimo, check-in veloce, imbarco veloce. Chi ha pagato il priority, è salito per primo sul bus di collegamento all'aereo. Arrivo a Santiago in anticipo.
Anche per questo viaggio Wind sarà il mio patner UnOfficial. Gli aggiornamenti non più con gli MMS (costosi dall'estero), ma tramite e-mail.
